sabato 3 maggio 2014

I pitoni messinesi di Graziella

Nel post dove vi parlavo della mia Pasqua vi raccontavo di una bella storia di amicizia che non ha conosciuto distanze ne tempo. Questa ricetta è messinese come messinese è Graziella, l'amica di mamma che li faceva ogni volta che si andava a trovare lei e la sua famiglia. Sofficissimi e buonissimi, i pitoni messinesi sono dei calzoni ripieni con scarola riccia, acciuga, caciocavallo e pomodoro. E in occasione del recente incontro la mia mamma si è fatta dare la ricetta per poterli rifare anche a Palermo.
 
Ingredienti: mezzo chilo di farina 00, un pizzico di sale, un pizzico di zucchero, un cubetto di lievito di birra, 3 cucchiai di olio, acqua quanto basta. Per la farcitura: scarola riccia, cacio cavallo semi stagionato, pomodorini e filetti di acciuga. Con queste dosi vengono circa 9/10 pitoni.
Procedimento: impastare il tutto lavorandolo bene a mano o in planetaria finchè l'impasto non sarà liscio, lucido, elastico e non si attaccherà alle mani. Formare dei panetti (10) gia' staccati, fare lievitare fino al raddoppio.

Stendere i panetti col mattarello e formare dei dischetti, farcire con scarola riccia lavata e asciutta con un panno, un pezzetto generoso di caciocavallo, un pomodorino tagliato a fettine, un pezzetto d'acciuga. Chiudere il dischetto sigillando per bene i bordi. Fare lievitare ancora 10 minuti, non di piu' altrimenti si bagna la pasta sottostante al pitone e poi si hanno problemi durante la frittura.
 
Friggere in abbondante olio di semi caldo e fate intiepidire prima di mangiare. A meno che non siete sadici e volete bruciarvi la lingua!

E finalmente anche questa ricetta con i segreti della sua bontà è stata opportunamente "rubata e archiviata"...

4 commenti:

la mamma ha detto...

Mamma mia che manicaretto stuzzicante,si potrebbe fare un' abbuffata senza stancarsi mai. Sono ottime ricette queste ,perchè se si aspettano gli invitati, si preparano prima e ci si puo' godere la visita, sfoderando al momento giusto questa sorpresa di cena! Brava Elena come sempre sai illustrare alla grande !

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao Elena, da questa amicizia certo è nato qualcosa di succulento :)
Che bontà questi calzoncini fritti! la scarola cotta ci piace davvero moltissimo e con pomodorini e acciughe in più il filantissimo caciocavallo....irresistibile!
bravissima!
un bacione

Chicca ha detto...

Ciao.. Puoi dirmi quanta acqua? Grazie

Elena ha detto...

@ Chicca, in realtà io vado ad occhio, nel senso che l'impasto deve risultare elastico e non appiccicoso. In base al tipo di farina la quantità di acqua cambia quindi piuttosto che darti una quantità ben precisa posso dirti di aggiungerla a poco a poco, attendere che si sia assorbita per bene e se l'impasto ti sembra ancora duro aggiungere l'altra.